[16:44] Daniele Teisa- Dadostudio

Demineralizzazione a Resine Scambiatrici di Ioni

L’acqua prelevata dall’ambiente ha diversi livelli di salinità, a seconda della composizione geologica del terreno.

Per poterla utilizzare in un processo produttivo può richiedere che sia opportunamente demineralizzata, ovvero privata dai Sali presenti, i quali possono presentarsi in concentrazioni diverse in base al tipo di approvvigionamento, da falda, da sorgente, da acqua di superficie o da mare.

Il grado di salinità, rilevabile attraverso la conducibilità’ elettrica, può essere ridotto fino al completo azzeramento (come avviene ad esempio per le centrali termoelettriche), in base allo scopo di utilizzo.
Il risultato è correlato alle caratteristiche dell’acqua, ai tipi di resine e alla loro combinazione d’utilizzo, che costituisce una specifica linea di demineralizzazione.

Demineralizzazione Mediante Resine Scambiatrici Ioni

L’impianto di demineralizzazione dell’acqua con resine a scambio ionico consente di rendere idoneo il flusso, sia in ingresso che nelle fasi di recupero delle acque in produzione.

Il processo avviene tramite lo scambio di ioni, tra le due resine, cationica ed anionica, e l’acqua. La scelta delle resine cationiche o anioniche è in funzione della tipologia di ioni presenti all’interno del flusso da trattare.

Per delle reazioni che si innestano su uno stato di equilibrio chimico, avviene lo scambio ed il conseguente fissaggio dei Sali disciolti sulle resine. Il valore di conducibilità rilevato a seguito del processo può arrivare a 1 microsimens, ad indicare il livello di demineralizzazione di acqua raggiunto.

In caso di resine su letti misti questo risultato può essere ulteriormente ridotto, al fine di garantire un grado di purezza superiore, arrivando ad un valore inferiore a 0,1 microsimens.

Coind Demineralizzazione Mediante Resine Scambiatrici Ioni Detail

Le coordinate principali

Il processo

Nel Settore della Galvanica questo tipo di impianto viene utilizzato nelle acque di processo, andando ad intervenire sulle vasche per i risciacqui.

Il flusso in questo caso viene convogliato su specifici filtri, ad esempio al quarzo o al carbone attivo granulare, e poi sottoposto alle resine a scambio ionico, costituendo un ciclo chiuso e continuo.

Ad esaurimento, le resine possono essere rigenerate ripristinando le condizioni originarie utilizzando per il processo di rigenerazione  una soluzione di acqua e acido cloridrico sulla resina cationica mentre si utilizza una soluzione di acqua e soda caustica su quella anionica.

Prima dello smaltimento, l’eluato contenuto nel serbatoio di accumulo può essere sottoposto ad evaporatori sottovuoto, che consentono in questo modo un’ulteriore concentrazione.

Quando usare la Demineralizzazione a Resine Scambiatrici di Ioni

Questo tipo di trattamento trova ampio utilizzo nei circuiti di lavaggio delle imprese che producono oggetti di tipo elettronico, nelle turbine della cogenerazione in ambito degli impianti energetici, negli ospedali oppure nei centri di analisi e in tutti i contesti in cui è necessaria un’elevata purezza dell’acqua.

Vantaggi

  1. Alto livello qualitativo del flusso
  2. Bassi consumi di acqua, solo nella fase di rigenerazione
  3. Bassi consumi di energia elettrica