[16:44] Daniele Teisa- Dadostudio

Gli impianti industriali possono avere la necessità di separare dal flusso idrico in entrata particelle di dimensione nanometrica, come ad esempio i metalli pesanti, tale separazione viene denominata nanofiltrazione.

Questa tecnologia si basa su membrane in pressione, con pori più piccoli delle membrane previste nella Microfiltrazione, nell’Ultrafiltrazione o nell’Osmosi inversa industriale

Il diametro dei pori in questo caso si attesta tra i 0,5 e i 2 nanometri.

Coind Nanofiltrazione Main

La nanofiltrazione dell’acqua viene tipicamente utilizzata in combinazione con gli impianti di addolcimento e di potabilizzazione, con riferimento all’eliminazione di microinquinanti.

Inoltre, si applica anche per rimuovere sostanze coloranti, ad esempio in caso di lavasecco o lavanderie automatiche.

La loro efficacia si esplica in maniera ottimale nel trattamento delle acque reflue, al fine di privarle dai metalli pesanti, o alle acque di falda per la rimozione dei pesticidi.

Tipologie di membrana per la Nanofiltrazione:

  • A spirale
  • Tubolare

A monte dell’impianto di nanofiltrazione, Coind rileva la tipologia del flusso in ingresso, per verificare se opportuno effettuare un trattamento acqua al fine di rendere ottimale la resa dell’impianto e favorirne la durata.