Acque di Sentina
Le imbarcazioni e le navi in particolare creano acque di sentina, ovvero una miscela costituita da acqua di mare, olii e altre sostanze derivanti dalle attività a bordo.
Per tutelare l’ambiente marino la normativa prescrive rigide indicazioni, raggiungibili con trattamenti adeguati.
In particolare si ottiene un’acqua limpida, propriamente depurata, tramite i processi di filtrazione, disoleazione, decantazione, i trattamenti chimico-fisici e di elettrocoagulazione.
Come funziona la Depurazione delle Acque di Sentina
Il trattamento avviene per mezzo di serbatoi di stoccaggio, attraverso i quali si realizza un intervento di decantazione statica per un periodo adeguato, che può arrivare fino a 10 giorni.
Tale pretrattamento mette in atto, oltre alla decantazione, anche una separazione della fase oleosa.
Questo processo richiede accuratezza, in quanto potrebbe creare problemi tecnici nelle vasche dell’impianto chimico-fisico, ovvero far affiorare i fiocchi di fango, invece che farli sedimentare.
Il fluido, contenente solfuri, aldeidi e glicoli, viene filtrato e sottoposto ad un reattore di ossidazione chimica o ad un sistema elettrochimico.
Nella fase successiva il fluido viene trattato chimicamente, tramite il dosaggio di agenti addensanti e flocculanti; in tal modo i fiocchi di fango prodotti vengono separati tramite il decantatore lamellare Coind.
Spesso le fasi finali prevedono un passaggio su filtri a quarzo e carbone, concludendo con un sistema ad ultrafiltrazione e ad osmosi, al fine di eliminare ogni traccia di inquinante.
Il processo completo consente di avere un impatto ambientale più contenuto, nell’ordine dei requisiti indicati dalla normativa.
L’acqua utilizzata nelle attività della nave può essere quindi rilasciata in mare senza causare danni ambientali e l’olio separato e trattenuto con i trattamenti può essere acquistato da un centro preposto alla trasformazione in combustibile, o in alternativa ritirato dal consorzio olii usati.
Gli impianti per il trattamento acque di sentina che realizza Coind prevedono un uso ridotto di reattivi chimici, comportando un’impronta ecologica ancora più leggera.
