Depurazione acque
Nel settore metalmeccanico e siderurgico, dalle attività di carpenteria alla produzione di semilavorati e componenti meccanici, i parametri definiti in ambito della gestione delle acque reflue implicano trattamenti appropriati.
L’esigenza di settore riguarda in particolare il contenimento delle emissioni e la depurazione da minerali, olii e sostanze chimiche in eccesso.
Il trattamento delle acque è necessario, ad esempio, per la rimozione delle molecole di ferro presenti nel flusso idrico, oppure sulla separazione di colloidi o di altre materie in sospensione.
In alcuni casi si impiegano filtri in pressione, che consentono di rimuovere le molecole inquinanti, o sistemi di demineralizzazione, che rendono possibile il trattamento e il riutilizzo delle stesse acque impiegate nei processi di lavorazione.
Gli impianti Coind includono tecnologie che intervengono sulle diverse fasi ed esigenze del ciclo produttivo; dalla separazione delle molecole grezze e riduzione degli spazi da dedicare alle strutture, al trattamento e recupero delle acque in produzione.
Perché trattare le acque nel Settore Metalmeccanico e Siderurgico
Depurare le acque reflue da sostanze inquinanti, secondo i parametri ambientali
Demineralizzare e reimpiegare in produzione l’acqua di processo
Normativa del Settore
I I parametri da seguire in merito alle acque reflue di questo settore sono riportati nel D. Lgs. 152 del 2006 e normative europee, regionali, provinciali o locali.
I principali impianti di depurazione acque nel settore metalmeccanico e siderurgico
L’impianto di Trattamento fango, il Depuratore a fanghi attivi, l’Elettrocompostaggio deiezioni animali ed altri impianti consentono di Gli impianti di Filtrazione, Deferrizzazione e Osmosi inversa industriale consentono di abbattere le sostanze inquinanti e di raggiungere i livelli adeguati al reintegro delle acque nelle attività del ciclo produttivo.
